La pelle di Ryan Patrix mostra la sua totale dedizione all'ago del tatuaggio. I colori e i motivi vorticosi si estendono sulle sue braccia, sul suo petto e giù fino al suo grande e grasso cazzo, che si libra sopra un paio di palle di toro che fanno venire l'acquolina in bocca. Davanti a Ryan c'è il trasandato Jake Jammer, il cui cazzo con la testa a fungo lotta per emergere dai confini dei suoi Levis. Ryan stende Jake sul tavolo e, con un solo, rapido movimento, strappa i jeans di Jake e inala il suo cazzo. Tuttavia, Jake vuole più di un pompino. 'Scopami con quel grosso cazzo; mettilo dentro', chiede, e Ryan lo fa con potere bruta. L'intensità è a spirale: più forte Ryan scopa, più forte Jake lo vuole, e presto stanno rimbalzando dal tavolo dopo ogni spinta. Al limite della sua resistenza, Ryan cede, e Jake serve la fessura e il sacco di Ryan con la sua lingua. In una svolta inaspettata, Jake assume il controllo e trapana il culo di Ryan in profondità, comandandogli: "Stringi il mio cazzo! I due si caricano insieme, segnando il torso tatuato di Ryan con enormi punti bianchi di sperma.